“La Carona” nasce come deposito di carburanti per alimentare le flotte aeree del Nord e Centro Italia e fu costruito in gran segreto negli anni '30. Il deposito carburanti di Fornovo di Taro assume la denominazione di Deposito carburanti sussidiario del 63° Aeronautica Militare. È composto da tre diverse aree, Zona Greto Taro, reparto autonomo, in cui sono state collocate le autocisterne per il trasporto di carburante e tutti gli altri autoveicoli, nonché gli alloggi per le famiglie degli ufficiali e sottufficiali in servizio presso il deposito. impiegato; Area Servizi, sede del Comando nella quale erano ubicati gli uffici, l'infermeria, i dormitori delle truppe, la divisione difesa ed il reparto fusti, il funzionamento vero e proprio del deposito; Località La Carona, per lo stoccaggio dei combustibili in depositi sotterranei. A Carona, infatti, vengono costruiti 5 serbatoi interrati, in cemento armato e rivestiti in metallo, mimetizzati dal bosco, protetti da almeno 5/6 metri di terreno e collegati da tunnel sotterranei. La base venne ufficialmente inaugurata nel 1936 e rimase in servizio fino al 1999.
Oggi, grazie all'opera della Carona Srl, è stata data nuova vita alla struttura che si configura come un'area formativa unica nel suo genere con i suoi 33.000 mq di estensione, 8.000 mq di superficie interrata calpestabile, un fuoristrada 4x4 percorso, Aviosuperficie per ZAE (Area Atterraggio Elicotteri), percorso pedonale tecnico misto con ostacoli, pendenze e zone impervie, area ipogea con rete in fibra ottica e sistemi tecnologici per allenamenti e prove, il tutto pilotato e controllato da una sala di controllo multimediale. Il basamento, riservato e totalmente recintato con recinzione antiscavalcamento, dispone inoltre di area blindata, sala riunioni, camere da letto, sala da pranzo con cucina, palestra e campo da tennis/calcetto.
